riscatto della laurea per la pensione
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Il riscatto della laurea per la pensione

Il riscatto della laurea a fini pensionistici è lo strumento che consente di trasformare gli anni di università in anni contributivi e quindi di integrare la propria posizione contributiva ai fini del calcolo e del diritto alla prestazione pensionistica. Quindi il riscatto può essere richiesto per un duplice scopo: andare prima in pensione oppure percepire un assegno più consistente. La condizione assolutamente necessaria per poter richiedere il riscatto degli anni universitari è che il titolo di studio sia stato conseguito. Sono esclusi gli anni fuori corso, mentre è possibile presentare domanda per il riscatto di un periodo parziale e non dell’intero corso di studi. È inoltre possibile richiedere il riscatto anche se si è inoccupati.

Perché riscattare la laurea?

Le motivazioni che spingono a valutare il riscatto degli anni universitari sono il raggiungimento anticipato della pensione, la possibilità di ottenere un assegno pensionistico più ricco oppure entrambe le motivazioni. È bene però chiarire che non sempre questi obiettivi sono raggiungibili. Per quanto riguarda il raggiungimento anticipato della pensione esso dipende da quando si è iniziato a lavorare. In particolare il riscatto serve ad anticipare la pensione a coloro che hanno iniziato a lavorare prima dei 24 anni, mentre per chi ha iniziato a lavorare dopo i 30 anni il riscatto non servirà ad anticipare la pensione. Per coloro che invece hanno iniziato a lavorare tra i 24 ed i 30 anni d’età il beneficio sarà solamente parziale. Se però il riscatto non servisse ad ottenere prima la pensione, come nel caso di coloro che hanno iniziato a lavorare dopo i 30 anni, esso servirà comunque ad aumentare l’assegno pensionistico.

Cosa si può riscattare?

Si può presentare domanda di riscatto per i periodi corrispondenti alla durata dei corsi legali di studio universitario a seguito dei quali si è conseguito uno o più titoli tra i seguenti:

  • diplomi universitari di durata non inferiore a due anni e non superiore a tre;
  • diplomi di laurea di durata non inferiore a quattro anno e non superiore a sei;
  • diplomi di specializzazione conseguiti successivamente alla laurea e di durata non inferiore a due anni;
  • dottorati di ricerca;
  • laurea triennale, laurea specialistica e laurea magistrale;
  • diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale.

Quanto costa riscattare gli anni universitari?

Le modalità di calcolo del costo del riscatto della laurea dipendono dal periodo di studi ovvero se tale periodo è precedente o successivo al 1 Gennaio 1996. In particolare, per riscattare periodi che si collocano nel sistema pensionistico retributivo (prima del 1996) l’importo da versare viene calcolato dall’INPS in base ad età, periodo da riscattare, sesso, anzianità contributiva e retribuzioni degli ultimi anni. Nel caso in cui bisogna riscattare periodi successivi al 1996 (sistema contributivo) l’importo da pagare è calcolato applicando l’aliquota contributiva in vigore al momento di presentazione della domanda, alla retribuzione degli ultimi 12 mesi. Se invece il periodo di studi è a cavallo del 1996 e si è iniziato a lavorare dopo il 1996 l’importo da pagare sarà calcolato pro quota secondo le due diverse modalità. Dal 2019 è stato introdotto il riscatto agevolato, ovvero una nuova modalità di calcolo dell’onere di riscatto. Quest’ultimo prende come riferimento una retribuzione convenzionale vigente nell’anno di presentazione della domanda e come aliquota quella vigente nel Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti pari al 33%. Per qualsiasi modalità di calcolo l’importo da pagare può essere dilazionato, senza interessi, fino a 120 rate mensili.

Si può ottenere un calcolo del costo del riscatto, della decorrenza della pensione e del beneficio pensionistico. Questo strumento consente di fare delle valutazioni prima di presentare la domanda ma è sempre consigliabile contattare l’INPS oppure patronati e intermediari dell’Istituto per informazioni più specifiche e supporto per la presentazione della richiesta.

 

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Foto di Ekrulila da Pexels

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